di Cinzia Ficco La privatizzazione e razionalizzazione della vita eliminano la piazza. E forse anche la bellezza. Ne parla Luigi Zoja. Proteste in piazza come quella recente degli indignados in Spagna? In futuro diventeranno sempre meno frequenti. E non solo in Italia. La previsione è di Luigi Zoja, psicoanalista di fama mondiale, ex presidente dell’Associazione Internazionale di Psicologia Analitica, che ha vinto due Gradiva Award. Secondo il professore, negli anni prossimi vedremo ridursi in modo progressivo il ricorso alla piazza per manifestare il malcontento. E, come si è detto, non solo nel Belpaese, dove, oggi, chi è insoddisfatto, preferisce emigrare.…
Autore: Dols
di Caterina Della Torre Un’iniziativa nata e organizzata il 15 ottobre 2011 a Bologna con la collaborazione di GGD Bologna, Donne Pensanti e Articolo37. Intervistiamo le organizzatrici. Come è nata questa interessante iniziativa ricca di promesse? Per capire com’è nata l’idea di #NPDonne bisogna prima fare un passo indietro e spiegare chi sono le realtà che la compongono. Girl Geek Dinners o più semplicemente GGD nascono in Inghilterra, da un’idea di Sarah Blow, una software engineer che, stanca di ritrovarsi in nettissima minoranza alle conferenze tecniche e di essere scambiata per una persona del reparto marketing o qualsiasi altra cosa tranne…
«Quando un settore va in crisi si femminilizza, è capitato nella scuola, ora anche nell’editoria», spiega Lucia Visca, presidente della commissione Pari Opportunità della Federazione della Stampa” http://www.elle.it/Sorelle-Italia/Donne-nei-media-il-soffitto-di-cristallo-blocca-le-carriere Quindi ciò vuol dire che alle donne restano le gatte da pelare? Con poca gratificazione economica? Tu che ne pensi?
Quando la volpe non arriva all’uva dice che è acerba.
Serena Dinelli
di Alessio Viola 16 ottobre 2011 Parleremo ancora, e per molto tempo, di roma 15 ottobre. Ma stamattina alcune note veloci sono indispensabili, mai come oggi sembra che una grande regia stia orientando l’informazione su un pensiero unico: un gruppo di teppisti rovina una manifestazione. In genere rifiuto la logica del “solo chi c’era può parlare”, ma esserci stato aiuta a capire e a offrire una “narrazione” in presa diretta. In una manifestazione così immensa sono migliaia gli episodi accaduti, mille le verità: ci sono le verità politiche che andranno discusse, le verità dell’informazione che andranno verificate, le verità dei…
di Luciano Anelli <precedente> Hai tre fra fratelli e sorelle, ma tu sei nel mezzo e…quindi figlia senza identità precisa, di questo probabilmente ne hai sofferto da piccola. Questa situazione ti ha spinto verso la lettura e la scrittura dei tuoi pensieri e sensazioni ? Ora la situazione è cambiata ? è anche questo che ti ha portato alla ribalta, indipendentemente dal cognome ? Conquistarsi un posto all’interno di una famiglia composta da quattro figli non credo sia stato facile per me. Anche se ero piccola vivevo il disagio “dell’affollamento”. Dovevo conquistarmi l’affetto dei miei genitori…E nella mia ingenuità di…
di Luciano Anelli <precedente> Nella prima parte del libro descrivi molto dettagliatamente il carattere e la “maschera” di Vittoria, quasi da odiarla….per poi ! è casuale o hai voluto creare prima uno stato per accrescere dopo un senso di…liberazione ? La crescita e l’evoluzione di Vittoria sono state quasi naturali. Volevo raccontare la storia di una donna borghese che totalmente piena di sé e sicura della sua posizione nella società non guarda al di là del proprio naso. Una donna esibizionista, arrogante, presuntuosa e falsa, ipocrita, che frequenta solo donne del suo rango e della sua stessa pasta. Volevo raccontare…