Un gatto privilegiato che però pensa anche agli altri. precedente di Deborah Voliani Ora vi parlerò di un argomento che mi sta molto a cuore: il cibo. Sono goloso. Mangio con voracità tutto ciò che mi piace. Sono anche schizzinoso, ossia le cose le scelgo io. In questo periodo preferisco il cibo a base di pollo e di tacchino. Il manzo lo trovo pesante. Ciononostante, in quanto a dieta mi difendo bene. Sono robusto ma non obeso. Dal terrazzo della mia casa vedo passare un sacco di gente. Le persone grasse le riconosco subito dalla loro camminata. Hanno passi lenti…
Autore: Dols
“Vieni, che fai… ascolta”. La Musica e la consolazione. Consolava il suo cuore suonando la cetra armoniosa. Iliade, IX, vv. 186-189 di Francesca Bonaita Nel mondo greco il termine mousikè, nel significato del complesso delle arti a cui presiedono le Muse, definiva non solo l’arte dei suoni, ma anche la poesia e la danza. La cultura ellenica arcaica fu essenzialmente orale e si manifestava e diffondeva attraverso pubbliche performances. In tali occasioni, la parola, ma anche la melodia, il ritmo e il gesto, avevano una funzione fondamentale. Il compositore dei canti per le occasioni di festa, il poeta che…
Il mio desiderio più grande è continuare a vivere fino all’ultimo istante della mia vita circondato dall’affetto dei miei padroni. di Deborah Voliani precedente Scusate se mi sono dilungato un po’ a parlare della mia infanzia e dei miei affetti, ma l’ho ritenuto necessario. Conoscere me è conoscere tutto il mio universo che è fatto di presente ma anche di passato e di sogni per il futuro. Sono sempre un animale quindi, anche se continuo a chiedermi in continuazione cosa mangerò questa sera, ma so che anche voi umani date molta importanza al cibo, mi piace pensarmi con qualche anno…
Riflessioni sparse di Daniela Domenici dopo il match con le Giamaicane Come tanti altri campi, purtroppo, anche quello del calcio è sempre stato esclusivo appannaggio degli uomini a tal punto che anche la terminologia utilizzata per descrivere chi gioca dai/lle commentatori/rici non ha l’equivalente femminile. Ce ne siamo accorte ancora una volta durante questi Mondiali in Francia che le nostre Azzurre, guidate dall’allenatrice (o coach se vogliamo usare un inglesismo) Milena Bertolini e capitanate da Sara Gama, hanno conquistato, a dispetto di ogni previsione, l’anno scorso vincendo quasi tutti gli incontri e nonostante l’ostracismo e il silenzio di tutti i…
Al mio muso ispiratore, Pakum di Deborah Voliani Quando gioco con il mio gatto, chissà se sono io che mi diverto con lui, o lui con me. Michel Eyquem de Montagne Salve, o forse dovrei dire, MIAO; ma ho deciso che userò il vostro linguaggio per narrare la mia storia; linguaggio che peraltro ho appreso vivendo con i miei due padroni, di cui vi parlerò più avanti. Che sbadato che sono, non mi sono ancora presentato. Mi chiamo Pakum e sono un persiano. No, non sono un tappeto persiano. Sono un gatto e vivo a Monfalcone. Se dovessi descrivere…
Gli uomini raramente parlano delle donne quando c’è da difenderle, ma ce ne sono sempre per avvilirle, fermarle o sottometterle, quando lei gli fa una domanda provocatoria ma giusta, scatta il panico. di Barbara Schiavulli Anche se faccio questo mestiere da tanti anni, a volte mi accorgo che ci sono personaggi che per me non esistono davvero, come se vivessero nello schermo della televisione, sulle foto dei giornali, in qualche post su facebook, sono per me brutte persone che fanno e dicono cose che non mi piacciono ma che in realtà nel mio piccolo egoismo quotidiano, non mi toccano. Poi…
Noa: invece dell’eutanasia interroghiamoci sullo stupro che l’ha uccisa di Luisa Betti Dakli Ha preferito morire a 17 anni piuttosto che vivere la sua vita dopo uno stupro. Lei si chiama Noa Pothoven ed è una ragazza olandese di Arnhem che domenica scorsa ha deciso di morire dopo anni di battaglie per combattere la sua malattia. Noa, nel suo ultimo messaggio sui social, aveva scritto che “Amore è lasciar andare” e aveva chiesto ai suoi follower di non cercare di farle cambiare idea perché non era una “scelta impulsiva, ma a lungo meditata”. I giornali hanno scritto di lei…
Alla Fondazione Magnani-Rocca una nuova grande mostra, quella di De Chirico e Savinio dal 16 marzo al 30 giugno 2019 – i «dioscuri» dell’arte del XX secolo. I due fratelli hanno ripensato il mito, l’antico, la tradizione classica attraverso la modernità dell’avanguardia e della citazione, traslandoli e reinterpretandoli per tentare di rispondere ai grandi enigmi dell’uomo contemporaneo, dando vita a quella che Breton definì una vera e propria mitologia moderna. La mostra – allestita alla Villa dei Capolavori, sede della Fondazione a Mamiano di Traversetolo presso Parma – presenta oltre centocinquanta opere tra celebri dipinti e sorprendenti lavori grafici, in…