Un film di François Ozon con Hélène Vincent, Josiane Balasko, Ludivine Sagnier, Pierre Lottin François Ozon è un regista che ama le storie, sa inventarle e sa raccontarle, da abile narratore privo di ogni spocchia. Ha in questo qualcosa in comune con Claude Chabrol e anche con Georges Simenon e come loro ha un debole per la provincia francese che sotto l’apparente calma nasconde conflitti infuocati. Prolifico fin dai tempi della scuola (ha diretto molti cortometraggi di successo), a lui si devono piccoli capolavori come Sotto la sabbia e Otto donne e un mistero più molto altro. Ha una spiccata…
Autore: Erica Arosio
Un film di David Cronenberg con Vincent Cassel, Diane Kruger, Guy Pearce, Sandrine Holt nelle sale dal 3 aprile Ci sono film e registi per pochi, sono opere di autori che prediligono tematiche estreme, che non cercano l’approvazione e vanno dritti per la loro strada. Autori con cui la sintonia e l’affinità sono indispensabili anche solo per un cauto avvicinamento. David Cronenberg è uno di questi, ogni suo titolo rappresenta le sue ossessioni che possono inquietare, affascinare, disturbare o anche respingere. Il regista canadese scava nell’animo umano, racconta la fusione perversa della tecnologia con la carne, mette in scena corpi…
Un film di Luca Guadagnino Basato sull’omonimo romanzo di William S. Burroughs con Daniel Craig, Drew Starkey, Lesley Manville, Jason Schwartzman, Henrique Zaga nelle sale dal 17 aprile Fin dai titoli di testa, molto curati come tutto il film, siamo messi di fronte all’anima del protagonista: una serie di still life identificano il suo mondo. I libri, gli occhiali, le sigarette: scorrono tutti gli oggetti a cui un viaggiatore non può rinunciare e che definiscono la sua essenza. Lee non è un turista, è un viaggiatore. E la differenza è grande. Un viaggiatore abita i luoghi che visita, ci prende…
Un film di Gustav Möller con Sidse Babett Knudsen, Sebastian Bull, Dar Salim Siamo abituati a film carcerari d’azione, con rivolte e violenze. In Sons, secondo lavoro di un giovane e bravo regista svedese naturalizzato danese, si mette in campo la forza dell’introspezione e si trasforma la prigione in un palcoscenico teatrale con due protagonisti. Girato in interni, non si vede mai la luce del sole, ha una fotografia dai toni metallici e una narrazione all’insegna di un rigore calvinista. Un dramma huis clos, che si avvale di due attori straordinari che danno vita a un thriller delle emozioni. Eva…
Scritto, diretto e interpretato da Valerio Mastandrea con Valerio Mastandrea, Dolores Fonzie, Lino Musella, Giorgio Montanini, Barbara Ronchi, Justin Alexander Korovkin, Luca Lionello e con Laura Morante nelle sale dal 27 marzo Il patto è dichiarato fin dalle prime scene: lo spettatore deve credere a quello che il regista sta raccontando. Perché da subito il regista Mastandrea filma l’attore Mastandrea in un ospedale, fra camere e spazi esterni in piena libertà. Parla con poche persone perché è invisibile a tutti gli altri e può quindi partecipare a un funerale, far visita a un malato, sedersi su una sedia a rotelle…
Scritto e diretto da Osgood Perkins con Theo James, Elijah Wood Osgood Perkins è una voce nuova nel panorama del cinema horror fin dal suo primo film, February, uscito nel 2015 e passato al Torino film festival. Conviene conoscere questo autore un po’ meglio, perché la sua sembra la biografia di un predestinato, a cominciare dal nome, Osgood, come il nonno, attore del cinema muto americano, e Perkins, come il padre Anthony, passato alla storia nel ruolo di Norman Bates in Psycho, di Alfred Hitchcock. Spesso lavora col fratello minore Elvis, musicista. Il padre, ossessionato per tutta la vita da…
Regia di Barry Levinson con Robert De Niro Barry Levinson, regista di film come Rain man e Good morning, Vietnam e Robert De Niro che a 81 anni sta vivendo una nuova stagione di gloria, si sono alleati per realizzare un film vecchio stampo che riporta in auge i classici racconti sulla mafia italo-americana. Qualche scena di massa, qualche spettacolare omicidio, fra cui la classica strage dal barbiere, spolvero di magnifiche auto d’epoca, ma soprattutto un’indagine psicologica, tutta giocata sui primi piani. I primi piani, in questa storia che prende le mosse dal 1957, indugiano sui due protagonisti, Frank Costello…
Regia di Marc Webb con Rachel Zegler, Gal Gadot La domanda è: perché girare un film che si intitola Biancaneve se della favola si censura tutto? Film in live-action, tante canzoni, musica e balletti, molti effetti speciali, attori che a me sono sembrati modificati digitalmente per non stonare nel contesto e una storia bistrattata. Capisco che oggi occorra seguire il woke-pensiero o il politicamente corretto o in quale altro modo decidiate di definire questa follia, ma ci sono dei limiti che si chiamano buon senso e equilibrio. Tutti conosciamo la storia di Biancaneve e nessuno si è mai scandalizzato più…