La libertà di abbigliarsi è limitata. (precedente) L’uomo Porta il Pantalone, la Donna la Gonna. L’eteronormatività, cioè l’atteggiamento di considerare l’eterosessualità come l’unico orientamento possibile, nello studio della natura umana ha poco senso. Inquieta invece la mentalità ispirata da fondamentalismi di varia natura religiosa, etnica e politica, però sottoposta a una critica sempre più vasta. A partire dalla Moda, spesso specchio della trasformazione del Costume Sociale. La donna indossa il pantalone da più di cent’anni. E l’uomo? Cambiamenti. A proposito di abbigliamento, consideriamo la figura della Marchesa du Châtelet che, travestita da uomo, partecipava alle riunioni di scienziati che si…
Autore: Stefi Pastori Gloss
(precedente) Pericoli e opportunità Impegnato a districare i meccanismi complessi della narrazione cinematografica, Schrader mette in luce un’entusiasmante quanto intricata relazione tra intelligenza artificiale e creatività artistica. Con lui, Gloss ha visto in prima persona la paura esistenziale che si è impadronita delle menti di registi e sceneggiatori, improvvisamente messi di fronte a strumenti di intelligenza artificiale generativa in rapido sviluppo. Dopo aver “ingurgitato” surrettiziamente tutto il loro lavoro, rinchiudendolo in modelli proprietari e cercando di rivenderlo a coloro che staccano gli assegni per i loro sforzi creativi, non c’è da meravigliarsi che l’intelligenza artificiale sia vista con sospetto e…
(precedente) Dal XVIII secolo è in voga tra i giovani rampolli di buona società il “Grand Tour”, lungo viaggio nell’Europa continentale con lo scopo di arricchire il loro bagaglio culturale e completare la loro educazione. Un’esperienza formativa della durata di diversi mesi, a volte anche anni, durante la quale visitano le principali città d’Europa, entrando in contatto con culture diverse, ammirando opere d’arte e monumenti storici, e approfondendo la conoscenza delle lingue e delle usanze locali. Tra i personaggi famosi che fecero il “Grand Tour”, si annoverano: Lord Byron, Percy Bysshe Shelley, Stendhal, Antonio Canova e Johann Wolfgang von Goethe.…
In occasione del bicentenario il Museo Egizio di Torino, il più antico del mondo, è stato completamente rivisto e sistemato, secondo dettami più aderenti agli Antichi Egizi. Dal 5 ottobre l’operazione è stata denominata “Materia. Forma del Tempo”.
I Big Data presentano la base per lo sviluppo di grandi opportunità in diverse aree.
Corsetto. Oggetto esaltato e dimenticato e richiamato nel corso del tempo all’Accademia Albertina con il prof. Vincenzo Caluso
Vita industriale e artistica di Torino
Villa Cerruti è una preziosa arca d’arte appollaiata su un piccolo rilievo alle spalle del Castello di Rivoli e come tale, custodisce e rivela una immensa collezione di oggettistica pregiata, quadri, tappeti e altri complementi d’arredo, mobili di celebri ebanisti che spaziano dal medioevo al contemporaneo, da libri rari e miniature pregevoli. Costruita per ospitare i propri genitori in vecchiaia dal di nascita genovese e torinese di adozione Francesco Federico Cerruti, imprenditore e tassonomico amatore di cose belle e pregiate, mai fu veramente abitata, né dal Cerruti stesso né da altri elementi della famiglia.
(precedente) Dopo la bohémienne estasi klimtiana, Gloss e Fabri passano alla Street Art da Banksy in giù, non per questo di valore inferiore. Anzi. L’esposizione si intitola “Banksy&Friends” ed è sempre situata alla Promotrice delle Belle Arti di Torino Viale Diego Balsamo Crivelli, 11 – Torino Storie di artisti ribelli messe in luce con le opere più audaci e provocatorie della scena artistica contemporanea. Ne sono esposte oltre ottanta di fama mondiale per offrire una visione intensa e critica della realtà attuale. Gloss e Fabri si tuffano in un percorso che attraversa tematiche sociali, culturali e politiche, esprimendo le…